Il mondo come siamo abituati a considerarlo oggi non esiste più, l’orologio della storia si è fermato e le sue lancette si sono trasformate in un segnatempo analogico che ha iniziato il suo scorrere da uno 00.00 e proseguirà fino al compimento di tutto ciò che deve essere compiuto. Perché si compirà, questo è ineluttabile. La storia di tutti noi ha preso una strada diversa, giunta all’incrocio che ancora rendeva possibile continuare verso un destino diverso da quello preparato nei secoli è penetrata in un percorso oscuro, anche arcano, che dovremo affrontare con sofferenze mai conosciute dal genere umano. In queste pagine incontriamo questo futuro su tre piani di lettura diversi: il primo esclusivamente socio-politico, il secondo possiamo definirlo in chiave esoterico-profetica ed il terzo, il più aderente alla realtà che stiamo vivendo e vivremo, come sommatoria dei primi due. Questo risultato è il prodotto di una preparazione secolare, come detto adattata ai tempi e alle situazioni in modo perverso e assolutamente geniale, mirata al progressivo conseguimento di una sovrapposizione dell’Avere sull’Essere capace di annullare o comunque oscurare la spiritualità dell’essere umano. Senza la forza dello spirito l’uomo è sommerso dalla paura della morte, dai dubbi, dalla solitudine. Diventa totalmente manipolabile, imprigionato in una sorta di non-vita nell’assurda, inutile, attesa di qualcosa o qualcuno capaci di liberarlo. E non importa cosa, non importa chi. Subisce una sorta di ipnosi dove qualsiasi comando venga imposto dall’operatore diventa verità assoluta. La pandemia che ha cambiato il mondo, questo misterioso virus capace di cancellare ogni tipo di contatto sociale e ridurre alla miseria e trascinare nella paura milioni e milioni di persone non è la causa ma l’effetto, meglio uno dei primi effetti di un disegno perfetto quanto diabolico. Sia chiaro subito, queste pagine non sono negazioniste, posizione più legata ad una sorta di esorcismo verso la paura che ad una autentica ricerca della verità. Come non sono prigioniere di una assurda speranza verso una panacea vaccinifica attesa come il messia universale. Il virus esiste, è completamente diverso da come una mediatica ipnosi universale lo ha disegnato, possiamo definirlo un utile idiota al servizio di un potere occulto del cui immenso disegno siamo nelle mani. Il Covid esiste, ha un fortissimo potere di contagio, non ha mortalità elevata anzi vicina allo zero. Non semina quindi la morte ma qualcosa di infinitamente più adatto allo scopo: il terrore della morte e la divisione fra gliesseri umani. I social invasi da video di medici, pseudo-medici, politici e filosofi, artisti e persone comuni schierate da una o dall’altra delle posizioni sono altri utilissimi, spesso inconsapevoli, strumenti di chi ha disegnato un futuro di un mondo diviso in due. I Media saldamente nelle mani del potere finanziario sono unicamente organi di trasmissione del messaggio terrorifico, tralasciando ogni altra informazione. Potrebbero essere sbarcati gli Alieni sul Tavoliere delle Puglie come emerse le rovine di Atlantide nell’Oceano Pacifico che ne saremmo all’oscuro...La politica mondiale schiava dell’Occulto Potere non può altro se non assoggettarsi all’emergenza pandemica organizzandosi nel progetto salvifico del popolo minacciato dal virus. La demolizione del mondo conosciuto si sta compiendo con attori, consapevoli o inconsapevoli che siano, legati come burattini a fili invisibili. Si sta realizzando attraverso una diabolica, geniale, profonda manipolazione del sentire comune che solo una comprensione globale della verità può sovvertire. Una verità che possiamo intuire spostandoci nel mondo della “magia”, quella dei più grandi illusionisti capaci di straordinari “prodigi” come far apparire o scomparire qualsiasi cosa. Nulla accade veramente, ma lo diventa perché il prodigio “non avviene nelle mani del mago, ma nella mente dello spettatore".