Quante volte, in un mondo dove troppo spesso sono le parole a essere indispensabili, ti è capitato d’incontrare qualcuno che conquista la tua attenzione solo guardandoti? Sara resta in silenzio. Di lei parlano i suoi occhi con i giochi degli sguardi, dove senza emettere suoni sembra baciarti con la sua anima. È convinta che quando ami qualcuno, quel qualcuno diventa più importante e si sacrifica fino a perdersi, lo ha sempre fatto per sua cugina Ilaria e il suo carattere altruista la porta a farlo anche per chi conosce appena. Prova più pena per il mondo che paura per sé stessa, con gli errori e le incomprensioni che si creano per colpa dei suoi silenzi. Vive un amore passionale al massimo dell’erotismo, ma si sente imperfetta, come tutti del resto, così si logora mentre in realtà vorrebbe soltanto vivere in una sensazione di leggerezza senza macigni sul cuore. Qualcuno le offre un salvagente quando soffre per amore, lei sceglie di ridere, è un gesto coraggioso e non sempre è facile farlo, soprattutto quando ripensa a quelle labbra che implorano baci e le fanno dimenticare il suo nome. Sara tornerà dal suo amore tormentato dalle incomprensioni o si aggrapperà all’uomo che la salva nelle strade della sua bella Roma?

Romanzo Autoconclusivo.