10.456 A.C.
L’impero di Atlantide sta per essere distrutto; quella che si pensa sia solo la leggenda di una montagna di fuoco, addormentata al di sotto dell’isola, comincia a sembrare reale, dopo che una serie di incessanti terremoti inizia a scuotere la città.
Alhena, una delle più belle e ricche ragazze di Atlantide, si troverà durante una scossa ad essere salvata da Rigel, il figlio del maniscalco, colui la cui reputazione di ragazzaccio è ben rinomata tra la le nobili fanciulle dell’aristocrazia.
Incapace di resistere al suo fascino, si innamoreranno perdutamente, ma quando suo padre li scopre le proibisce di rivederlo.
Alhena si trasferirà a Sirrah, la seconda capitale dell’Impero, giusto prima che la catastrofe si abbatta sull’isola, notte in cui le vite di chi è rimasto lì verranno spazzate via, travolte da un’onda gigantesca, che trascinerà Atlantide sul fondo degli abissi.
Incapace di pensare che lui sia morto, decide di scappare da quella città oppressa da Diphda, un Consigliere, che approfittatosi della catastrofica situazione, si impossessa della capitale e impone la sua tirannia, con lo scopo di riuscire a sottomettere in seguito anche le altre sette Colonie.
Alhena non può sopportare la vita a Sirrah senza di lui e una notte decide di fuggire in direzione del Nord, dove una delle Colonie potrebbe essere il luogo dove ritrovare Rigel.
Durante il suo cammino si imbatterà in una situazione dove la sua vita verrà messa seriamente a rischio, ma Sirius, un guerriero a capo di un’orda di mercenari, riuscirà a salvarla, legando inevitabilmente il proprio destino con il suo.
Quell’uomo la scorterà al Nord, ma dopo aver scoperto che Rigel non si trova nemmeno lì, li seguirà in un viaggio epico verso le Terre dell’Ovest, dove l’unico leader di Atlantide in grado di contrastare Diphda potrebbe essere la loro unica speranza.
Il ricordo di Rigel sarà qualcosa di troppo forte per farle capire che Sirius la ama quanto lei ama lui, ma proprio mentre si ritrova a cedere al desiderio di quell’uomo, la sua vita cambierà drasticamente, il giorno in cui…
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