Theresa entra in possesso di un antico manoscritto: il diario di Mercy Brown, vissuta nella Salem puritana. Mercy viene venduta per un pugno di monete ad uno degli anziani della colonia, William Hawthorne, che ne fa la propria governante. Hawthorne lascia che ad occuparsi della nuova arrivata sia Charity, una serva dalla pelle color cannella. La donna si rivela una sadica precettrice, capace di infliggere punizioni corporali degne di un inquisitore. Tra uomini senza scrupoli, compagni di viaggio inaspettati e la nascita di un amore senza tempo, Mercy rievoca nel proprio diario la rocambolesca fuga dagli orrori della colonia.