Quando il Computer ride,
amaramente,
ma ride.
Ride di se stesso,
ride dei suoi stregoni,
ride dei suoi utilizzatori,
ride dei manager,
ride dei pigiatasti,
ride di quelli che se la tirano,
non rendendosi conto
che sono solo dei pigiatasti,
ride di quelli che dicono che
è colpa del computer
sapendo che il computer
non tiene lingua,
ride di quelli che pensano
che lui sia il migliore,
mentre è soltanto, nel bene e nel male,
soltanto un prodotto sempre perfettibile
dell'Uomo.
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