Cari amici, il presente lavoro tratta del Romanticismo, che è stata una corrente culturale del XIX secolo e che ha interessato tutta l’Europa. Esso, ovviamente, si è diffuso anche in Italia, ma ha interessato non solo la cultura ma anche la politica, infatti grandi e piccoli scrittori se ne sono serviti per la loro lotta contro lo straniero e governi retrivi. Detti scrittori hanno contribuito ai moti rivoluzionari e alle guerre risorgimentali non solo con la spada, quando sono stati in grado di farlo, ma soprattutto con la penna. Il Romanticismo italiano, quindi, si differenzia da quello nordico per concretezza degli ideali e per una visione più concreta della vita, spinti anche dall’amor di patria e dal sentire dopo secoli di essere un popolo unico.
Ettore Avellino