Diciamo subito che io non so disegnare e questo mi mette fuori dai grandi giri dei vignettisti satirici. Non so usare Photoshop nè consimili. Rubacchiavo pezzi di altri disegni, li mettevo insieme, a volte resuscitavo vecchie vignette cambiando la didascalia secondo il sano principio che le notizie sono sempre le stesse ma cambiano i nomi. Oggi, non più. Il nuovo Windows ritiene obsoleto il mio programmino per modificare le foto ed io non sono riuscito ad imparare a maneggiarne uno nuovo (sono vecchio e rimbecillito, devo averlo già detto in altro loco).
Credo pero' che la forza satirica dirompente stia nella battuta, o nella didascalia, e in quello sono, non per vantarmi, uno dei peggiori. Allora mi sono detto, perdinci, ma perchè prima di gettare nel cestino le vignette dell'anno scorso non faccio un'ultima raccolta e la metto on line a futura memoria?
Massì... la Satira è come il pane, il giorno dopo è già raffermo, ma rimettendo insieme le cose migliori, non si potrà strappare ancora un sorriso? Credo di sì, anche perchè in politica ogni nuovo scandalo peggiora di molto lo scandalo precedente, e a volte ti dici, ma guarda, QUESTA non assomiglia a... certo che rassomiglia! Le minchiate sono sempre le stesse, cambiano i nomi. |