Vista dalla fine, la vita di Attilio Miceli è quella di un normalissimo ferroviere in pensione che vive nel suo tranquillo paese del sud.
La verità però, è che Attilio ha dovuto attraversare molte guerre prima di raggiungere la meritata pace. Nato in una famiglia benestante che diventa povera all’improvviso, nel 1942 a soli 21 anni, viene spedito a combattere in Russia come migliaia di altri giovani. Tornato miracolosamente illeso dall’inferno di ghiaccio, quando capisce che lo avrebbero rimandato al fronte decide di fuggire nei boschi. Finita la guerra si innamora di una ragazza che è costretto ad abbandonare temporaneamente per mancanza di mezzi, pratica mille mestieri nel tentativo di affrancarsi dalla povertà .
Una storia d’altri tempi, di coraggio, intelligenza, rivalsa, senso di giustizia, fortuna, sfortuna e onore. Dove Attilio, un eroe normale, pieno di difetti, finisce per vincere la battaglia più importante di tutte: VIVERE! |