Joseph si svegliò in preda al panico, il cuore che gli batteva all'impazzata nel petto. Lentamente aprì gli occhi e si rese conto che era completamente buio intorno a lui. Tentò di ricordare cosa fosse successo, ma tutto ciò che gli venne in mente fu il ricordo delle urla e dei rumori inquietanti che aveva sentito in città. Si alzò dal letto e, mentre si avvicinava alla finestra, vide che la sua città era stata invasa da creature orrende che uccidevano qualsiasi cosa incontravano: tentacoli lunghi e sottili volti deformi amberranti, che si muovevano velocemente, occhi inquietanti che sembravano fissarlo e ali nere come la notte. Joseph si rese conto che quelle creature avrebbero attaccato qualsiasi cosa si trovasse loro davanti, e un brivido di paura gli corse lungo la schiena. Doveva trovare un modo per uscire da quella città e mettersi in salvo prima che fosse troppo tardi.