Nick Skanderbeg scrive la sua biografia dall’interno di un manicomio criminale, dove l’equipe dei medici gli ha prescritto la scrittura come forma adeguata di terapia. I suoi ricordi oscillano tra fantasia e realtà. Ciò a partire dalla descrizione del suo stesso aspetto fisico, tanto repellente da indurre più volte i suoi genitori a abbandonarlo nelle nursery dei supermercati o nei cassonetti dei rifiuti. Il contesto della storia è il borgo antico di Bari, quartiere completamente emarginato dal resto della città, vero e proprio universo concentrazionario dove il tempo sembra cristallizzato e gli abitanti vivono in perenne distacco e diffidenza verso chiunque arrivi dall’esterno. Suo padre Giorgio, è un immigrato albanese arrivato fortunosamente in Italia per trovare un lavoro come netturbino e realizzare così il suo bisogno impellente di pulire dove gli altri sporcano; l’uomo è tuttavia preda di turbe psichiche che lo portano ad odiare i libri e la cultura in generale ritenuti a suo avviso causa del disordine contemporaneo. La madre di Nick, Maddy Cucumazzo, è una donna dalla sensibilità esasperata, sottomessa al rude marito, a cui reagisce con una prorompente carica di ninfomania. La coppia vive in una casa inquietante infestata da numerosi fantasmi, che si dichiarano vittime del bieco assassino ex proprietario dell’immobile. Agli spettri “casalinghi” si aggiunge Vitopietro, il padre di Maddy, bonario e innocuo, con alle spalle un infelicissimo matrimonio con la perfida Agnese; anche da morto Vitopietro è preso da una passione sportiva per la sua squadra del cuore; passione che vuole trasmettere agli altri, e in particolare al recalcitrante Nick. Tra gli altri ospiti della casa vi è Papum, un fox terrier dall’innaturale muso turchese, che assieme al gatto-mannaro Fritz, è contraddistinto da un tenace istinto per la solitudine e l’avversione all’uomo. Altri protagonisti sono il capitano Del Bosque-Navarro, che a seguito di un incubo si ritrova prigioniero nel pozzo situato nel cortile della casa, e che trascorre i suoi giorni, implorando invano la libertà; l’ambiguo Jesus, fratello di Giorgio, che millanta missioni segrete da espletare e straordinarie esperienze mondane, e che avrà un’influenza determinante nella vita di Nick. Costui vive dunque in un allucinato contesto con due genitori completamente presi dalle loro fisse maniacali: per Giorgio il concorsone nella municipalizzata barese dei rifiuti, per Maddy la ricerca spasmodica, mediante il mercimonio sessuale, dell’ amore autentico. Nick trascorre così l’infanzia in perfetto isolamento; i primi tentativi di integrarsi all’esterno avvengono da adolescente, tramite i social media e soprattutto grazie all’arrivo in casa di zio Jesus, che pur tenta di formarlo all’insegna del cinismo più esasperato, nonostante l’ indole romantica del ragazzo. Nick riesce infine a farsi accettare da una ragazza, Elvira, che sorvola sul suo aspetto, innamorandosene. Il rapporto tra i due non si rivela tuttavia facile; a seguito di un oscuro trauma infantile, la ragazza coltiva una passione monomaniacale per le melanzane sott’olio che finirà per complicare la loro relazione oltre ogni limite sino alla rottura. Deluso per la scomparsa improvvisa del suo mentore Jesus, pressato da papà Giorgio, che dal carcere lo invita a vendicarlo uccidendo il boss Frank Cappuccio reo di averlo fatto estromettere dal concorso, affranto per la perdita di Elvira, Nick si lascia andare alla deriva. Anziché vendicare il padre, entra a far parte della banda dello stesso Cappuccio di cui diventa un fido. Nonostante tutto non rinuncia alle sue velleità letterarie, pur ricevendo cocenti delusioni dagli editori locali. Gli anni passano, suo padre Giorgio è ucciso in carcere in circostanze misteriose, Maddy persiste nella spasmodica ricerca dell’uomo giusto per lei. Stanco della sua vita inconcludente, Nick molla tutto e si riduce a vivere ai margini della società, tra i barboni. Un giorno, per caso, rivede suo zio Jesus, ritornato in città con fama di mago-guaritore. L’uomo, tuttavia, non vuole o finge di non riconoscere il nipote, ma tuttavia gli consiglia di compiere un qualsiasi gesto clamoroso in grado di dare un senso alla sua vita. All’acme della frustrazione, Nick compie un delitto atroce prima perseguitando e poi uccidendo un uomo il cui nome ha scelto a caso nell’elenco telefonico. La storia si esaurisce con Nick che, prima di lasciare per sempre la città, tenta inutilmente di riconciliarsi con sua madre e la sua ex ragazza. Maddy, pur gratificata dal lavoro di maitresse non ha rinunciato all’idea di un uomo che la ami come lei ha sempre sognato. Obbedendo a un improvviso impulso del cuore, ritorna un giorno nella casa piena di fantasmi dove ha convissuto con Giorgio. Qui aiuta il capitano Del Bosque-Navarro a uscire dal pozzo: è lui il grande amore che aspettava da una vita. |