“Quello che non sono” è un racconto scritto da Gargiulo Giuseppe nel 2015 con leggere sfumature di Humor e Drammaticità e si potrebbe collocare per grandi linee nel genere dei thriller-psicologici. Il protagonista è un giovane Napoletano di nome Antonio che vive nei giorni nostri e deve affrontare il problema dell'obesità che si porta addosso da un paio di anni. La madre, un giorno, decide di metterlo a dieta ma lui trasgredisce pentendosene subito poco dopo e mentre chiede scusa alla madre cominciano ad accadere strani eventi, sbalzi temporali accostati ad amnesie, incontri effimeri e veloci con tanto di una storia d'amore di cui non si conosce né capo né coda. Antonio deve fare una corsa contro il tempo per scoprire il perché gli sta accadendo tutto questo fino a quando tutto non si ferma di colpo, tutta la frenesia del momento sparisce, lasciando spazio ad un finale agghiacciante. Il tutto è scritto in prima persona, dal punto di vista del protagonista e l'autore usa uno stile molto colloquiale senza far uso di parole troppo ricercate o complicate. Il tutto è stato pensato da un'esperienza vissuta, una specie di biografia trasformata in qualcosa di astratto ed impossibile che non può accadere davvero nella vita reale, lasciando anche traccia a qualcosa di psichedelico nell'opera.